L'odierna industria alimentare e delle bevande si basa su tecnologie che favoriscono l'efficienza, la qualità e la resa. Una di queste tecnologie è l'applicazione di spappolatori e finitori. Sia le spappolatrici che i finitori hanno un ampio spettro di applicazioni che vanno oltre i prodotti a base di frutta tradizionalmente associati.

Le impastatrici e i finitori offrono una notevole flessibilità, con un'ampia gamma di funzioni e meccanismi integrati nei processi di spappolamento e finitura. Possono trattare una varietà di prodotti, tra cui anguria, zenzero, cavolo, mele, carote, barbabietole, sedano e kiwi. Inoltre, queste macchine si prestano alla produzione di varie bevande, tra cui caffè, tè e molti altri prodotti.

L'obiettivo principale di pulper e finitrici

Le spremitrici e le finitrici sono fondamentali per qualsiasi processo di produzione che voglia estrarre succo o purea da frutta e verdura. A volte chiamate "spappolatrici/finitrici", queste macchine svolgono il compito fondamentale di separare fisicamente i solidi da un prodotto finale o semi-finale.

Indipendentemente dal termine esatto utilizzato, che si tratti di "spappolatore" o "finitore", la funzione principale rimane costante. È quella di contribuire a ottenere una resa e una qualità ottimali dai prodotti alimentari. A tal fine, separano efficacemente il succo, la purea o l'estratto desiderato dalla polpa, dai semi, dalle bucce o da qualsiasi altro elemento indesiderato.

Le finitrici si dividono in due categorie principali, ognuna delle quali offre capacità uniche al tavolo di lavorazione: Finitrici a pale e Finitrici a vite.

I finitori a pale, come i modelli UPF100 e UPF200 di JBT, utilizzano un meccanismo a pale su un albero rotante per esercitare una pressione sul prodotto alimentare in ingresso. Questa pressione spinge il succo o l'estratto attraverso un vaglio perforato, lasciando dietro di sé la polpa e gli altri solidi. La distanza tra la pala e il vaglio, così come la contropressione nel punto di scarico, possono essere regolate per controllare la secchezza della sansa ottenuta.

Le finitrici a vite, come i modelli UCF110 e UCF210, utilizzano invece un meccanismo a vite rotante per convogliare il prodotto attraverso un gruppo di vagli. Una caratteristica fondamentale di questo tipo di finitrici è l'uso di una "valvola a otturazione" all'estremità di scarico. Controllando la pressione dell'aria su questa valvola, gli operatori possono gestire la contropressione e quindi l'essiccazione della sansa in uscita, garantendo un prodotto omogeneo.

Finitrici di viti JBT UCF

Confrontando i finitori a palette e a vite, risulta evidente che ciascun tipo offre vantaggi unici. I finitori a pale eccellono nella gestione di un'ampia gamma di tipi e condizioni di prodotto, offrendo un grande grado di flessibilità con puree e succhi. I finitori a vite, invece, si distinguono per l'efficienza del processo di separazione e per il controllo dell'essiccazione, che li rende ideali per le applicazioni in cui è fondamentale un controllo più preciso del processo del succo. Per determinare il tipo di finitore da utilizzare, è necessario tenere conto del tipo di frutta o verdura utilizzata e del prodotto finale desiderato.

Gli esperti JBT sono prontamente disponibili per assistervi in questo processo decisionale critico. Grazie alla profonda conoscenza del settore e alla vasta esperienza, il nostro team è in grado di fornire una guida completa per aiutarvi a identificare il tipo di finitrice più adatto alla vostra specifica applicazione.

dimensioni dello schermo affiancate

Varietà di dimensioni di perforazione dello schermo

Oltre alla semplice consulenza, possiamo anche facilitare le prove pratiche utilizzando il vostro prodotto, consentendovi di testare una varietà di dimensioni e impostazioni di perforazione del vaglio per determinare quale finitore vi offrirà i migliori risultati. Questo approccio pratico garantisce una soluzione su misura che si allinea alle vostre esigenze operative e alle caratteristiche del prodotto finale desiderato, ottimizzando l'efficienza di lavorazione e la qualità del prodotto.

Indipendentemente dal tipo di apparecchiature di finitura utilizzate nella vostra linea di lavorazione, l'obiettivo rimane lo stesso: ottimizzare il processo di produzione e garantire la massima resa possibile dei vostri prodotti alimentari. Conoscendo le capacità e le funzioni uniche di queste macchine, è possibile scegliere l'apparecchiatura giusta per massimizzare l'efficienza della lavorazione e la qualità del prodotto.

Lo stato dell'arte Macchine per la macinazione e la finitura

Le moderne macchine di spappolamento e finitura sono progettate con caratteristiche avanzate per ottimizzare il processo di separazione, garantendo un funzionamento continuo e regolare e capacità elevate. Le macchine di finitura sono progettate per essere flessibili, in grado di lavorare con un'ampia gamma di portate e opzioni di pressione in base alle specifiche di qualità del succo desiderate. Garantiscono la massima igiene e un ingombro minimo, con un facile accesso alle valvole e ai manometri per la manutenzione e opzioni come la pulizia automatica dei filtri. I tempi di inattività ridotti grazie all'esclusiva opzione del doppio anello di spruzzatura migliorano ulteriormente l'efficienza operativa.

Confronto tra gli schermi della finitrice

I nostri finitori offrono diverse opzioni di dimensioni del filtro, per soddisfare una varietà di applicazioni che vanno dalla finitura del succo al recupero dei solidi solubili, al lavaggio del nucleo e al confezionamento della polpa. Queste macchine sono adatte alla lavorazione di tutti i tipi di varietà di agrumi e alla finitura di succhi ad alto volume, alla produzione di succo concentrato congelato (FCJ) e al recupero di solidi secondari.

Versatilità di Impastatrici e finitrici nel trattamento di diversi prodotti e bevande

Le macchine di spappolamento e finitura sono strumenti versatili in qualsiasi operazione di produzione di alimenti e bevande, in grado di soddisfare un'ampia varietà di esigenze di lavorazione. Le loro capacità spaziano tra vari tipi di frutta e verdura, oltre ad altre applicazioni che si estendono alla produzione di caffè e tè.

Queste macchine trattano efficacemente frutti ricchi di acqua come l'anguria, separando abilmente il succo dalla polpa e dai semi. Sono anche in grado di trattare prodotti fibrosi come lo zenzero e il cavolo riccio, producendo succhi o puree fini e privi di particelle: una soluzione ideale per produrre frullati o shot salutari.

Prodotto finale del finissaggio del succo di arancia rossa

L'efficienza di pulper e finitori è evidente anche nella lavorazione di frutta e verdura dura e fibrosa come mele, carote, barbabietole, sedano e kiwi. Essi separano sapientemente il succo nutriente dalla materia solida, rivelandosi particolarmente utili per la produzione di succhi freschi, frullati e puree di frutta e verdura.

Oltre che per la frutta e la verdura, queste macchine dimostrano la loro versatilità nella preparazione di estratti di caffè e tè. Sono particolarmente abili nel rimuovere le particelle fini che potrebbero altrimenti compromettere la limpidezza e la consistenza del prodotto finale, producendo una bevanda pronta da bere.

Sfruttare appieno il potenziale delle macchine per la produzione di pasta di legno e di finitura

L'industria alimentare e delle bevande è in costante movimento, plasmata dalla tecnologia che non solo perfeziona i processi, ma migliora anche la qualità e la resa del prodotto finale. Le finitrici sono apparecchiature fondamentali, in grado di affrontare una vasta gamma di applicazioni che vanno ben oltre i prodotti a base di frutta tradizionalmente associati.

Dalla lavorazione di un'ampia varietà di frutta e verdura come anguria, zenzero, cavolo e kiwi, fino al settore del caffè e del tè, i finitori hanno una vasta gamma di applicazioni. Il loro contributo integrale a un'operazione di produzione è innegabile: separano efficacemente il succo, la purea o l'estratto desiderato dalla polpa, dai semi, dalle bucce o da qualsiasi altro elemento indesiderato, ottimizzando la resa e la qualità del prodotto finale.

Foto interna dello schermo della finitrice

Il successo di queste macchine non è dovuto solo alla loro capacità di gestire molteplici applicazioni, ma anche alla loro natura adattativa. Che si tratti di una finitrice a pale o di una finitrice a vite, ogni variante offre vantaggi unici, rendendole adatte a diverse applicazioni in base alla natura della materia prima e alla produzione desiderata.

In JBT siamo consapevoli che ogni azienda ha esigenze uniche. Per questo motivo, il nostro team di esperti è sempre a disposizione per fornire indicazioni informate sulla scelta della finitrice più adatta alla vostra attività. I nostri centri di ricerca e tecnologia sono inoltre disponibili per eseguire prove con i vostri prodotti. In questo modo si garantisce la scelta della finitrice più efficiente ed efficace per le proprie esigenze.

Sfruttando le capacità di queste macchine, si compie un passo significativo verso la massimizzazione dell'efficienza di lavorazione, il miglioramento della qualità dei prodotti e, di conseguenza, la spinta dell'azienda verso nuove vette di successo.

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